Quando ci viene in mente la figura dell’idraulico, immediatamente pensiamo a tutti quei problemucci e imprevisti che puntualmente sbucano fuori tra bagno e cucina. Che siano gabinetti intasati o scarichi che non funzionano, da un problema di piccola entità ignorato troppo a lungo può scaturire un disastro di proporzioni bibliche quando parliamo di incidenti idraulici. Ma se nella Bibbia c’era Mosè a dividere le acque, nei bagni delle nostre case l’unico uomo in grado di aiutarti sarà una sola persona: l’Idraulico.
Un intervento tempestivo di un professionista ci farà risparmiare tempo e denaro su lungo termine, evitando di sprecare soldi inutilmente per soluzioni fai da te o simili, o peggio ancora fare qualche danno serio.
Ragion per cui, se si viene allarmati da cose come piccole perdite, puzze moleste, umidità, o malfunzionamenti a lavatrici o scaldabagni, la cosa migliore da fare sarà chiamare l’idraulico.
Il lavoro dell’idraulico
Per dare un’idea delle mansioni svolte generalmente da un idraulico, possiamo evitare definizioni manualistiche ed elencare invece direttamente le cose di cui si occupa. Tra i suoi incarichi troviamo:
- Installazione, manutenzione e riparazione delle tubature d’acqua;
- Installazione, manutenzione e riparazione degli impianti sanitari ed igienici;
- Installazione, manutenzione e riparazione di impianti di riscaldamento e condizionamento.
Questi compiti sono particolarmente delicati e possono portare a seri problemi nel momento in cui c si rivolge a persone poco competenti o senza alcuna qualifica. Di fatto, le problematiche relative agli impianti di cui sopra possono espandersi ad altri settori della casa o della struttura, danneggiando tutto ciò che c’è intorno (pensiamo ad esempio agli allagamenti).
Quando bisogna chiamarlo
I problemi per cui ci potrebbe essere bisogno di un idraulico sono veramente tanti e potrebbero comparire quando meno ce lo aspettiamo. Esempi classici sono le piccole perdite provenienti dai sanitari, le tubature intasate e lo scarico che del WC che non funziona da un momento all’altro. Questi problemi, se ignorati per un dato periodo di tempo, possono provocare danni ingenti come già esplicato in precedenza.
Tra queste situazioni quindi ricordiamo:
- Pozze d’acqua di provenienza incerta, soprattutto se in prossimità di WC o lavabo;
- Pressione dell’acqua bassa o assente in rubinetti e miscelatori;
- Caloriferi freddi o che non riescono a generare abbastanza calore;
- Puzze moleste provenienti dal bagno (non necessariamente o direttamente dal WC);
- Presenza di muffa, soprattutto se limitrofa alle tubature;
- Macchie sui muri comparse improvvisamente;
- Puzza di gas ovunque essa sia (pericolosissima);
- Tubature danneggiate;
- Tubature congelate con presenza di ghiaccio o brina all’esterno;
- Tubi scoppiati.
Costi degli idraulici a Roma
Mentre la media italiana del costo orario di un idraulico oscilla tra i 30€ e i 40€, gli idraulici a Roma hanno un costo differente. Partiamo però da un presupposto: il costo di un idraulico, a Roma come in altre parti d’Italia, dipende molto anche dal tipo di intervento che sta eseguendo. Tendenzialmente, gli idraulici a Roma opereranno per una media oraria che oscilla dai 40€ agli 80€, ma a questa cifra vanno aggiunti altri costi contingenti come ad esempio la richiesta di specializzazione nell’attuare un dato intervento o il momento in cui si interviene.
Va da sé che un pronto intervento idraulico costerà decisamente di più e lo stesso vale per fuori orari notturni o durante i festivi. Inoltre, a Roma si denota una differenza anche in base alla zona della città in cui ci si trova. Ad esempio, nelle zone più centrali della Capitale come Trastevere o nel salotto elegante di Flamino, i prezzi sono tendenzialmente più alti se confrontati ad altre parti della città come Ostia o la Garbatella.