Che sia per un lavoro di manutenzione che non può essere trascurato o per la voglia di migliorare o ristrutturare la propria abitazione, sono tanti i motivi per cui si può chiamare un muratore a Torino. Rispetto a qualche anno fa è sicuramente più facile trovare la figura professionale più adatta alle proprie necessità, ma prima di scegliere a chi affidare il lavoro è necessario considerare un insieme di fattori importanti.
Competenze e mansioni del muratore
Solitamente al termine muratore viene abbinata la definizione di addetto alla costruzione di edifici di diverse tipologie. In realtà si tratta di una definizione tanto vaga quanto riduttiva, visto che nel corso degli anni questa figura professionale si è evoluta e spesso si trova a che fare con opere che non rientrano strettamente nella costruzione di edifici. Tra i servizi che vengono richiesti più di frequente ai muratori di Torino è possibile menzionare le opere murarie di diverso tipo (abbattimento o costruzione di pareti interne, realizzazione di muri per l’allargamento dell’abitazione, costruzione di un camino, realizzazione di recinzioni in mattoni e così via), la manutenzione o il rifacimento dei pavimenti, la riparazione del tetto, la ristrutturazione della facciata oppure di alcune parti interne della casa (in particolar modo la cucina ed il bagno) e la pittura degli ambienti.
Si tratta quindi di un lavoro che abbraccia diverse mansioni. Per quanto riguarda le costruzioni, i suoi compiti iniziano con la preparazione del cantiere, che consiste nel trasporto e nel posizionamento di materiali e macchinari e nell’eventuale montaggio di impalcature. Si passa poi al lavoro vero e proprio: nella realizzazione di un edificio, il muratore si occupa della posa delle fondamenta, della creazione dei muri perimetrali, della strutture verticali ed orizzontali e della copertura, per poi passare alla realizzazione delle pareti interne e delle altre opere di muratura necessarie. Se previsto, si occupa anche dei lavori necessari per l’isolamento acustico e termico e collabora con altri artigiani (idraulico ed elettricista) per la predisposizione delle condizioni migliori per l’installazione degli impianti. Al termine del lavoro si dovrà occupare anche dello smontaggio del cantiere e della pulizia dell’area circostante.
Considerando le varie mansioni, il muratore deve avere delle caratteristiche ben precise, Innanzi tutto deve avere delle ottime competenze nel suo campo: durante lo svolgimento del suo lavoro ha a che fare con diversi materiali, strumenti e macchinari e lui deve essere in grado di scegliere le soluzioni migliori ed utilizzarle nel modo corretto. Queste competenze si possono assimilare sia attraverso dei corsi professionali specifici che attraverso la pratica sul campo come apprendista. Bisogna anche avere il “fisico giusto”: serve una buona costituzione ed un’ottima salute per poter sopportare gli sforzi che il lavoro comporta; inoltre spesso si lavora in quota, quindi non è il mestiere adatto per chi soffre di vertigini. Ci deve essere anche una buona predisposizione al lavoro di squadra, visto che il lavoro può essere eseguito insieme ad altre figure.
Come trovare e scegliere un muratore a Torino
Facendo una ricerca sul web per trovare un muratore a Torino si può scoprire che le opzioni disponibili sono tante: come si fa a scegliere quella più adatta alle proprie esigenze. Una volta si ricorreva al passaparola, chiedendo ad amici e parenti se conoscessero qualcuno di affidabile per eseguire i lavori in casa; in realtà le cose non sono cambiate: il passaparola si è solo spostato sulla rete, coinvolgendo molte più persone che lasciano le loro opinioni e le loro recensioni nei vari siti specializzati. Prima di contattare un professionista bisogna avere bene in mente il lavoro che si intende commissionare: bisogna saperlo descrivere nei minimi dettagli per dare al muratore coinvolto di avere le idee ben chiare sulle tempistiche e gli strumenti necessari per ultimarlo. Sulla base di queste considerazioni, l’artigiano può stilare il suo preventivo.
Non sarebbe una cattiva idea contattare più muratori per poter fare un confronto tra i vari preventivi e verificare qual è quello più conveniente. Il primo contatto serve anche per valutare la qualità dei materiali che verranno impiegati, ma pure per valutare gli eventuali suggerimenti o le soluzioni alternative proposte dal professionista. Il costo finale del lavoro è legato a diverse variabili: difficoltà, specificità, luogo in cui viene svolto, materiali utilizzati, attrezzatura necessaria, numero delle persone coinvolte e così via. È quindi molto difficile dare delle indicazioni precise su quello che potrebbe essere il conto definitivo; giusto per dare un’idea di massima, si può dire che un muratore a Torino in media chiede un compenso che va dai 15 ai 25 euro all’ora a seconda della sua esperienza.