Pittore a Firenze: ruolo e come trovarlo

Quella del pittore a Firenze è una delle figure più ricercate. Si tratta di un figura di riferimento quando si deve affrontare la ristrutturazione, ma anche quando si devono effettuare dei lavori di manutenzione come una normale imbiancatura. Ma quanto costa il suo intervento e come si fa a scegliere la figura più adatta al tipo di lavoro di cui si ha bisogno?

Il ruolo del pittore edile

Nella definizione più classica, il pittore edile, spesso chiamato anche imbianchino, viene indicato come quell’artigiano specializzato nell’esecuzione di lavori di pittura, stuccatura e rifinitura su materiali e superfici diverse, utilizzando gli strumenti e le tecniche necessarie. Parliamo quindi di un artigiano che deve presentare dei precisi requisiti in termini di abilità, competenze ed esperienza. Si occupa soprattutto della tinteggiatura o della verniciatura delle pareti, ma anche delle decorazioni e di lavorazioni particolari, sia all’interno che all’esterno di abitazioni ed edifici. Il suo lavoro può essere svolto come dipendente di una ditta edile oppure come libero professionista.

Molto spesso si tende a pensare che l’intervento dell’imbianchino si limiti ad una funzione estetica, ma le cose non stanno esattamente così. È vero, spesso ci si rivolge a questi professionisti solo per rinnovare e rendere più bella la propria casa o il proprio ufficio, ma il loro intervento è fondamentale anche quando muri e pareti hanno bisogno di essere protetti da pericolosi nemici come muffa, umidità ed altro ancora. Le mansioni, inoltre, non si fermano alla tinteggiatura: il pittore edile è in grado anche di applicare la carta da parati, effettuare lavori in cartongesso, rivestire e proteggere le superfici di vari materiali con prodotti specifici.

Come trovare e scegliere un pittore a Firenze

Se si effettua una ricerca sul web inserendo come parole chiave pittore a Firenze si troveranno tantissimi risultati. Il web, in fondo, è diventata una vetrina importantissima per qualsiasi professionista, un po’ come se fosse l nuova versione del passaparola. La cosa difficile è quindi riuscire a scegliere tra così tante opzioni. I parametri principali su cui si deve basare la scelta sono la professionalità e l’esperienza: le recensioni e le opinioni che si possono trovare sui portali specializzati possono essere un buon punto di partenza per farsi un’idea sul professionista a cui affidare il lavoro.

Chiaramente si deve tenere conto anche della convenienza: è giusto voler risparmiare, ma bisogna sempre cercare di trovare il giusto rapporto tra qualità e prezzo. Non si può prescindere dalla qualità, perché nei lavori di pittura o di decorazione basta un piccolo errore per pregiudicare l’intero risultato. La cosa migliore da fare è quindi chiedere il preventivo a più di un imbianchino tra quelli più esperti e qualificati: in questo modo si potrà individuare quello meno caro, avendo la certezza di avere a che fare con un professionista serio e preparato. Purtroppo è davvero complicato dare un’indicazione precisa di quanto può costare l’intervento di un pittore a Firenze.

L’entità del conto, infatti, dipende dal tipo di lavoro da eseguire, dalla sua complessità, dai materiali necessari, dalla tecnica impiegata e così via. Per i lavori più semplici, ovvero la classica tinteggiatura delle pareti con delle normali pitture a base di calce, senza particolari preparazioni, in media vengono applicate tariffe che oscillano tra i 5,00 ed i 12,00 euro per metro quadro. A questo, ovviamente, va aggiunto il costo della manodopera (di solito tra i 15,00 ed i 26,00 euro all’ora) e dei materiali. Chiaramente, il prezzo richiesto per lavori più complessi sale: per le pitture decorative, a seconda della complessità dell’opera e della tecnica da impiegare, la tariffa può variare dai 15,00 ai 50,0 euro al metro quadrato. Come si può notare, la forbice è ampia: ecco perché è importante non fermarsi al primo preventivo.