Traslocare è una di quelle attività che tocca a tutti almeno una volta nella vita. Anche se si è sempre vissuti nella stessa casa della propria famiglia e con essa non si è mai traslocato, arriva sempre, inevitabilmente, il momento in cui si deve lasciare il proprio tetto per andare a vivere da soli o, perché no, con qualcun altro, sia esso un partner o degli amici.
È quindi un’emozione particolare traslocare, perché apre a nuovi orizzonti e nuove esperienze di vita, magari in un’altra città, un’altra regione, o semplicemente in un nuovo quartiere tutto da scoprire. È però un’attività piuttosto stancante e anche delicata, che quindi può portare anche un certo livello di stress e preoccupazioni.
Se si sta pensando di fare un trasloco a Roma, città di per sé molto trafficata e caotica, allora è meglio affidarsi ad un ditta di traslochi, per essere sicuri che le cose vadano per il verso giusto e per non trovarsi ad affrontare stress e problemi enormi.
Ma come scegliere una ditta di traslochi? Sono tutte uguali quelle che si trovano in giro sul web? Ovviamente no, e bisogna anzi stare bene attenti alle eventuali fregature. Nessuno vuole che i propri mobili e le proprie cose vengano danneggiate, o peggio, che spariscano.
Ecco perché in questo breve articolo ci proponiamo di farvi conoscere le sei cose da sapere prima di traslocare e di affidarsi ad una ditta di traslochi
1.Una ditta di traslochi seria deve essere iscritta all’albo
Per chi non lo sapesse, esiste un Albo Nazionale degli Autotrasportatori, e le ditte di trasloco che si rispettino devono esservi iscritte, dato che guidano mezzi pesanti per trasportare mobili e arredi. Non esiste quindi un albo dei traslocatori, ma appunto quello dei trasportatori.
2.Le proprie cose si possono assicurare con la ditta di traslochi
Rivolgersi a terzi per assicurare i propri bene durante il trasporto è dispendioso in termini di tempo e denaro. Conviene dunque scegliere una ditta di traslochi che possa anche garantire l’assicurazione delle proprie cose, includendo non solo la polizza vettoriale ma anche tutte le altre coperture necessarie. Vale a dire anche aspetti come la responsabilità civile verso terzi, che possono essere vicini di casa, negozianti, ecc.
3.Si può scegliere l’opzione “trasporto condiviso” per spendere meno
Se non si ha fretta di traslocare o comunque non si ha una data precisa in cui doverlo fare per forza, si può scegliere la cosiddetta opzione groupage. Vuol dire che si può fare il trasloco in abbinamento a qualcun altro, condividendo così non soltanto i mezzi di trasporto e il personale dedicato, ma anche i costi. Si può arrivare infatti a risparmiare fino al 70%. Ovviamente i tempi di attesa dipenderanno dalle richieste e dalla zona in cui si deve traslocare, dunque si deve avere un po’ di pazienza in questo senso.
4.Una stessa ditta potrebbe avere prezzi differenti e fare preventivi diversi
A volte le tariffe di una ditta di traslochi potrebbero variare a seconda del periodo, della disponibilità dei mezzi e della manodopera. Se una ditta è seria e cortese, saprà consigliarvi qual è il periodo giusto per traslocare risparmiando.
5.Alcune ditte offrono il servizio di deposito
Se la ditta dispone di spazi ampi, sorvegliati e sicuri essa può offrire anche il servizio di deposito, che consente di ottimizzare tempi e organizzazione del trasloco al meglio.
6.Se sono necessari permessi per occupare la strade, deve essere la ditta a occuparsene
La maggior parte delle volte, per occupare il suolo pubblico per un trasloco, bisogna richiedere un documento al comune. Questo deve essere compito della ditta, che deve operare legalmente e secondo le norme previste, onde evitare grosse sanzioni.